 Giochi Sforzeschi
04: la manifestazione milanese promuove e ospita l' AREA
AUTOPRODUZIONE coordinata da Angelo Porazzi, grazie:)!.
Tra itavoli gentilmente messi a disposizione, un gruppo
di IHGers attorno al tavolo di PeaceBowl
e del nuovo Italika, il prototipo di
Corrado Dioda'. Da sinistra: Cosimo Cardellicchio,
Corrado, Luca Borsa in primo piano, DaveWho, Cerrato,
WarAngelo, Mathias, Giorgia di EventiLudici e Riccardo
Sansano.

Matias
Michelan illustra il suo Kanchis Arena a
un gruppo di giocatori sullo stesso tavolo di MillenaRocca
il gioco autoprodotto e illustato da Paolo Vallerga.

Il gioco
in busta Kanchis Arena che ho avuto il
piacere di illustrare, ha guerrieri in cartoncino che
possono stare in piedi con un fronte e un retro ben
riconoscibili, (quello deve esser chiaro nell' assestare
i colpi nell' Arena). Ma nulla vieta di giocare questo
gioco autoprodotto usando miniature 3D di altri giochi:
in questa demo apparecchiata da Mathias, riconosco di
schiena un Barbaro di Warhammer e un
Fimir di Heroquest.

Angelo e
Corrado mostrano una scatola di Ringo,
un gioco che e' stata una vera "illuminazione"
per Corrado;)

I tanti
giochi astratti e non solo portati da Roberto Saranga e
Luca Cerrato che animavano il tavolo del Progetto
Abstracta, Alessia approfitta delle gentili
spiegazioni:)

Ecco le
foto spedite dal gentile Cosimo Cardellicchio, autore del
libro Giocatori non biologioci in azione
un altro esempio di autoproduzione che da Bari ci ha
raggiunto sin qui, insieme a Morsac di spalle e al Gianni
Cottogni con la maglia dell' ultima ModCon

Bello
scatto di Cosimo dove si vede il chiostro del Palazzo
delle Stelline, e sullo stesso tavolo Cage of
Stones e il suo autore Andrea dell' Asta, il
primo a sinistra, insieme a Kanchis Arena

Insieme a
Marconte, altro prode IHGer, e Graziano Capponago, ex
rugbista ora giornalista per Rai 3, sul campo di PeaceBowl:
visibile sia il campo quadrato nella scatola base sia
quello esagonale di PeaceBowlSix, l'
espansione per 6 gioctaori.

Insieme a
Matias ed Alessia viene a trovarci Maurizio Tarrano, l'
autore di MadamX, il gioco della Faro,
ditta italiana che mi venne a incontrare a Essen e che ho
rivisto con piacere ai Giochi Sforzeschi con un bel
torneo del loro gioco.

Conrad
from USA in un' epica partita a Warangel Fantasmi
vs Sauri. I suoi T-Rex si sono divertiti a stompare non
pochi Scheletrini che pero' alla fine hanno la meglio
sugli Pteranodonti a stelle e strisce:)

La
famiglia Saranga al completo: Alba, Roberto e Damiano, la
sera in pizzeria, perfetto esempio di famiglia ludens.
Notate lo sguardo allucinato di Roberto, tipico del
40enne con famiglia a carico che stoicamente continua a
promuovere il gioco in Italia, divertendosi pure:) Un
vero "Eroe":)
Per chi e'
in zona Milano, ogni giovedi' sera siamo alla ludoteca La Citta' del Gioco dei grandi Luigi
Iorno e Aldo Spinelli a dimostrare, conoscere e far
conoscere.
Ciao! Angelo - Per ogni informazione anporaz@tin.it
|
AREA
AUTOPRODUZIONE
ai GIOCHI SFORZESCHI 2005
Area Autoproduzione ai Giochi Sforzeschi 2005
7-11 dicembre Palazzo Stelline, C.so Magenta Milano
Per il secondo anno consecutivo, Gionata Soletti,
organizzatore dei
Giochi Sforzeschi a Milano da' spazio ai tanti
autoproduttori,
italiani e non solo, che dal 2000 circa arricchiscono il
panorama
ludico con ottimi giochi "fatti in casa".
La qualita' di queste autoproduzioni e' spesso
decisamente professionale,
visti gli ultimi risultati a Essen, la piu' grande fiera
in Germania,
dove giochi realizzati a volte illustrati dagli stessi
autori,
hanno attirato l' attenzione del pubblico, venduto
centinaia di copie e preso contatti per distribuzioni
estere.
Il coordinatore sul campo di questa Area Autoproduzione
e'
per il secondo anno Angelo Porazzi, ospite gradito
delle piu' importanti manifestazioni ludiche italiane.
Questo autore e illustratore sa seguire ogni procedimento
di
stampa e la realizzazione di un gioco da tavolo dalla A
alla Z:
i suoi personali risultati in Germania e da anni in
Italia, sono
eccellenti.
Potete contattarlo sul sito del suo pluripremiato
Warangel dove
trovate,
divisi in annate, ricchi album fotografici delle tante
manifestazioni
ludiche che sono il vero punto di incontro tra autori e
giocatori.
WWW.WARANGEL.IT
L' ultimo PhotoReport di Angelo relativo a Essen 2005, e'
stato il primo di
un Italiano pubblicato da SpielBoxOnline insieme ai
report dei piu' famosi
reporters internazionali. Non succede tutti i giorni,
percio'...
WUNDERBAR!
http://www.spielbox.de/ix.html?/spielarchiv/sbmessen/spiel052-000.php4
Per coordinare la dimostrazione dei vari giochi
autoprodotti durante i giorni di Giochi Sforzeschi
contattate Angelo Porazzi qui
anporaz@tin.it
Per gli altri eventi della manifestazione
www.giochisforzeschi.it
GIOCHI SFORZESCHI 2004 WARANGELO
REPORT
Diario di viaggio di una 5 giorni di gioco.
Sabato 4 dicembre si parte con Saranga (Alba Roberto su
IHG) e il suo taxi che che agile si destreggia per le vie
del centro milanese fino in Corso Magenta, di fianco a
S.Maria delle Grazie (la chiesa che ospita il dipinto del
Cenacolo di Leonardo Da Vinci). Ecco spiegato perche' il
pass dei Giochi Sforzeschi 04 riporta l' immagine del
Genio Italico.
Il Palazzo delle Stelline che da credo 4 edizioni ospita
i Giochi Sforzeschi (partiti anni fa nel Castello
Sforzesco stesso), cosi' si chiama perche' le
"stelline" erano i piccoli orfani di guerra
milanesi che venivano ricoverati in questo edificio. Ora
il Palazzo delle Stelline e' un Hotel, molto bello con
grande chiostro centrale, corridoi larghissimi che
corrono lungo tutto il chiostro e stanzoni che si aprono
sui corridoi.
Cosi' giusto per darvi un' idea della location che e'
assai diversa
dall' ambito fieristico di LuccaGames (tensostrutture) o
la polisportiva Sacca di Modena che da anni ci ospita
nelle varie edizioni di ModCon o il gigantesco polo
fieristico molto industriale che da' vita alla fiera di
Essen.
Arriviamo e prendiamo posto nei tavoloni dedicati all'
Area Autoproduzione che quest' anno per la prima volta in
via ufficiale e' stata presentata nel programma stesso
dei Giochi Sforzeschi come punto di incontro per gli
autori che vogliono sperimentare questa via all' ambiente
ludico.
Sono molto contento di essere stato il promotore di
questa Area che in realta' gia' esisteva in via non
ufficiale intorno ai miei tavoli da che giro per fiere:
da tempo ci si trovava per mostrare prototipi,
playtestarli inieme, usando le fiere o le Con come
momento di aggregazione e confronto. Quest' anno avevamo
una bella zona dedicata che ha visto il sempreverde WARANGEL
calamitare intorno a se le autoproduzioni piu'
recenti come PEACEBOWL che e' sempre
farina del mio sacco ma soprattutto le
proposte di nuovi autori che hanno portato
interessantissimi giochi, alcuni praticamente pronti per
esser prodotti in via professionale.
Parto dal KANCHIS ARENA di Matias
Michelan, autore argentino che da qualche tempo ci
raggiunge alla ludoteca La Citta' del Gioco per proporci
le sue idee come un vero vulcano creativo.
Tutti gli amici che partecipano a questi gruppi di
incontro e di sviluppo, hanno indicato, me compreso,
Kanchis Arena come il piu' adatto ad esser sviluppato tra
le sue idee, per tanti motivi.
Matias mi ha affidato le illustrazioni del gioco al quale
ho dato una
riscrittura delle regole che prima erano nell' italiano
comprensibile
ma non corretto di Matias. Il risultato e' (per ora) un
gioco in busta che e' possibile prendere e giocare
e che ha avuto un buonissimo successo durante i giorni
della fiera, almeno quelli in cui Matias e' riuscito a
partecipare.
La durata infatti di 5 giorni non ha permesso a tutti di
essere presenti sempre: la presenza dell' Area ha dato la
possibilita' di avere un "Punto Fisso" che e'
servito per tutti i giorni della manifestazione come zona
di incontro di autori, IHGers e amici.
"Sei un Baluardo" o "l' instancabile
Porazzi" sono i commenti con cui
mi sono sentito salutare da amici che mio hanno visto li'
sempre, per tutta la durata dei Giochi Sforzeschi:
ringrazio Dave Who e il suo STONES
(grande successo a LuccaGames), per avermi sostituito la
mattina di mercoledi'.
Altri autori partecipanti con i loro prototipi ad
altissimo livello, Andrea dell' Asta (javest su IHG) con
il suo CAGE OF STONES di cui abbiamo una
bella foto dove si vedono sia il suo gioco sia Kanchis
Arena "apparecchiati" e immortalati sulla
digitale di Saranga. Appena arrivano gli scatti li
pubblico sul sito, aspetto anche quelli di Cosimo
Cardellicchio, grande persona amica che con il suo libro GIOCATORI
NON BIOLOGICI IN AZIONE e' stato molto spesso
con noi, anche perche', come ci ha spiegato, il suo libro
e' di fatto un' autoproduzione:) MILLENAROCCA
creato e illustrato da Paolo Vallerga di Torino, che gia'
ho descritto ed elogiato nel report di Lucca:
Altro gioco presentato e giocato, l' ITALIKA
di Corrado Dioda' un prototipo che sembra stampato tanto
e' curato e ben realizzato. Partitone a cui partecipo'
anche la nostra Noctua Giorgia Pandolfo, indaffaratissima
a comunicare ovunque e giustamente il suo EVENTI
LUDICI che insieme con l' ANAGRAFE di
IHG sono i due strumenti sulla rete che sognavvo
quando entrai in questo mondo qualche annetto fa.
Fare l' elenco di tutte le persone che hanno giocato,
partecipato, salutato, chiaccherato e' davvero
lunghissimo, segnalo gli amici che piu' mi hanno colpito
in questa 5 giorni di gioco.
Devo partire con Marco Donadoni, autore del mitico ZARGO'S
LORDS che per la prima volta in tanti anni che
giro per fiere si e' fermato a "giocare" ai
nostri tavoli.
Marco e' persona gentilissima e che sempre saluta, le sue
parole sono buona parte dell' energia che mi fa andare
avanti, ma raramente si ferma a giocare: la sua partita a
PeaceBowl dove a scelto di essere la coniglietta in
giarrettiera rosa (quella sulla carta Jolly per
intenderci, col carotone) passera' alla storia.
Dovevamo avere una telecamera: mai visto marco cosi'
"fuori di testa" che quando giocava le carte
Picchia! diceva alla vittima di turno "ti graffio
tutto!" con vocina da Jessica Rabbit
isterica... Da piangere dal ridere, storia del
ludo.
Poi mi ha fatto davvero piacere il gesto fraterno di
Davide ha organizzato il torneo di DIPLOMACY
e a fine torneo ha indirizzato ai nostri tavoli i suoi
partecipanti esteri , tedeschi e americani, che hanno
molto apprezzato le copie di PeaceBowl con traduzione
nelle loro lingue. Anche il David con i calzoncini corti
(chi partecipa ai GS non puo' non notarlo) si e' presa la
sua copia souvenir dopo una lunga interessante
chiaccherata. Poi bello il torneo di MADAMX
dove ho rivisto tutta la ditta Faro che cosi' gentilmente
mi era venuta a trovare e conoscere a Essen, supportati
da Aldo Spinelli, Enrico e Carmen de La Citta' del Gioco.
E bello anche il torneo di SCACCHI VULCANIANI
dove il nostro Saranga si e' piazzato 2o mentre Alba la
sua simpatica moglie ludica si e' dedicata ai tornei di BACKGAMMON
dell' inarrestabile Fornasir. Divertentissime le partite
a PeaceBowl con Graziano Capponago di Rai3 che da ex
rugbista e' rimasto "illuminato" dal gioco con
le carte Rissa!:)
La cosa che piu' mi fa sempre piacere e' quella
dimensione di unione amichevole e fraterna che si respira
stando intorno a questi tavoli di Autoproduzione, ricordo
il Paolo Mori con il suo nuovo sito per INVENTORI
DI GIOCHI, Paperoga che da anni partecipa ai GS
con le sue pedine in legno decorate ad arte, Richard che
nonstante il lavoro e' riuscito comunque a partecipare,
Luca Cerrato che insieme a Saranga promuoveva il progetto
ABSTRACTA spiegando i giochi astratti a
tantissime persone, Riccardo Sansano, sempre presente e
collaborativo a spiegare Warangel anche ai giocatori piu'
giovani, ricordo Salkaner che promuoveva la sua prossima
manifestazione a Gorla, Spartaco, Zucca e il nuovo
dimostratore della Kidult che ha spiegato DRUIDS
e PALADIN a me e alle mie bimbe, le
quali hanno saccheggiato lo stand Nexus per le navi di PIRATES
of the Spanish Main e i Centauri di MAGE
KNIGHT, credo che ricordare tutti sia
praticamente e umanamente impossibile.
Una nota che mi ha colpito: vedo un giovanotto
interessatissimo alle nuove espansioni di Warangel che si
prende senza pensarci un secondo l' 8a, la 9a e la 10a
Generazione.
Mi dice: sono quel bambino che anni fa prese col suo
papa', qui a Milano a un Immaginaria ancora al Palalido,
la prima edizione di Warangel, ancora prima dell'
edizione in scatola del 2000... Ora quel bambino
e', come scritto, un giovanotto, alto quasi come me.
Quanto tempo e' passato dai primi passi mossi in questo
settore e
quanti giocatori: dai primi Zargosiani piu' o meno della
mia eta', alle nuove generazioni, i nostri figli per i
quarantenni come me, che ora si affacciano e conoscono i
nostri nuovi giochi da tavolo.
Devo dire che per un "vecchietto" della mia
eta' e' davvero una bella
emozione.
Se Marco Donadoni tanti anni fa non avesse iniziato a
"provare a
cambiare" seguito poi da Angelo e poi da tanti
altri, forse avremmo ancora sugli scaffali i soliti due o
tre giochi che per anni sono stati gli unici ad esser
conosciuti dagli italiani. Molti ancora credono che
esistano solo quelli, ma quando entrano in una Giochi
Sforzeschi e vedono e conoscono e giocano il GO,
COLONI, o anche giochi da tavolo piu'
semplici, scoprono un mondo cosi' bello, vasto e vario
che sicuramente offre qualcosa di adatto anche ai loro
gusti.
Far parte di questa squadra di pionieri e' una bella
emozione, adesso siete in tanti e avete internet dalla
vostra, io e Marco all' inizio davvero non l' avevamo:)
Usate bene questa enorme fonte di conoscenza e contatti
perche' da fare c' e' ancora molto ma un bel pezzo di
strada l' abbiamo spianato:)
Divertitevi e Buone Feste, ormai ci siamo: giochiam,
giochiam, giochiamo:) Buon 2005!
Ciao Angelo
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