Dadi.Com 2005 a Crema. Gli Angelo Porazzi Games sono schierati di fronte all' Accademia del Gioco Dimenticato del mitttico Giorgio Reali. Qui l' adorazione da parte di Mario Sacchi, Warangelo e una coppi dei tanti giocatori che frequentano Dadi.Com.

Giacomo ed Elisabetta, una fantastica coppia ludica, si affronano sulle mappe degli Immortali (Highlands-Irlanda) e dei Pellerosa (Little Big Horn). Seppur alla loro prima partita hanno assimilato le regole di Warangel in pochissimo tempo e hanno inziato a giocare menandosi in allegria.

Eco le due razze montate sulle nuovissime pedine tonde, perfettamente inscritte negli esagoni delle mappe. QUI trovate una descrizione piu' dettagiata di queste nuove pedine e delle nuove mappe di Warangel.

DADI.COM 05

26-27 novembre 2005 - Crema

Come ogni anno, il buon Lorenzo Sartori mi invita e ospita in questa bella manifestazione ludica. E' ormai dal 2000 che Dadi.Com ospita i miei giochi e sempre volentieri partecipo. Nel 2000 si chiamava MilanoGames e nell' edizione di quell' anno, Lorenzo organizzo' una bellissima mostra con le Tavole Originali di Warangel, gia' premiato quell' anno Miglior Gioco da Tavolo a Ludex Bologna e Best of Show come Miglior Gioco Italiano a LuccaGames.

A MilanoGames 2000, Warangel fu premiato Miglior Wargame Fantasy italiano, riconoscimento che apprezzo ancora oggi moltissimo poiche' MilanoGames ora Dadi.Com si conferma la piu' grande Con italiana specializzata in Wargames.

Qui i tavoli con plastici ultradettagliati con scenari di ogni battaglia storica sono il cuore della manifestazione che negi ultimi anni si e' arricchita di altre realta' ludiche, come potete vedere nel programma di quest' anno.

Ho reincontrato volentieri Lorenzo, Leo Fragni con il suo negozio che metteva a disposizione bustine con reliquie storiche di soldatini della Atlantic o della Airfix, Giovanni Crippa e i suoi giochi, rivisto dopo un lungo periodo di assenza dalle fiere ludiche, a cui auguro ogni bene. Fu qui in una Dadi.Com di qualche anno fa che mi incontro' e mi disse che ispirandosi alle mie autoproduzionei aveva trovato il coraggio di dar forma alla sua passione e di autoprodursi a sua volta. Ora i Giochi di Giovanni sono tre: Vive l' Empereur, War to Axis e la sua utima novita' che vedete sul sito della sua GioGames.

Rivisto il Giacomo Fedele della Camelot, figura per me decisiva poiche' mi mise in contatto con Enrico, il mio stampatore con cui ho iniziato a produrre i miei giochi e che mi fa preventivi praticamente identici a quelli di Carta Mundi.

Di fronte a noi era schierato quest' anno nientepopo' dimeno che Giorgico Reali e la sua Accademia del Gioco dimenticato con giochi creati dai bambini e per i bambini.

Alla mia destra MarioSacchi e il suo BausquitMiao che ho illustrato, "il gioco rosa" che ha attirato non poche famiglie con bimbi e bimbe, sempre piu' numerosi in questa manifestazione.

Per me bello vedere i bimbi delle scorse edizioni che avevano preso la scatola base con il oro papa', innamorati di Warangel e che aspettavano di reincontrarmi a Dadi.Com di quest' anno per prendere le espansioni. Ancora, e come sempre, vecchi giocatori dell' edizione del '96 curata per la Hobby & Work da Torriani, reincontrato anche lui qui, riscoprono questa autoproduzione e si illuminano vedendo le 100 razze disponibili oggi e le basette tonde in legno, vera novita' di quest' anno.

Apprezzate da tutti, a partire da Richard Doni, campione italiano nel 2002-2003 che ha coadiuvato la bellissima partita Immortali Pellerossa giocata da Elisabetta e Giacomo, una simpatica coppia ludica, e molto brava tatticamente, che non conosceva il gioco e se ne e' subito innamorata.

Arivisto anche il sempreverde Paperoga, campione di PeaceBowl, che si e' fatto la sua bella partita a TATATA!, imparato in un minuto, divertendosi a sganciare Missili Intelligenti e Tempeste di Krauti. Rivedro' lui e tutti gli amici di questi giochi dal 7 all' 11 dicembre al Palazzo delel Stelline, questa volta ospitato da Gionata Soletti per i Giochi Sforzeschi dove coordinero' per il secondo anno l'Area Autoproduzione. Ci vediamo la': a tra poco:).